Incontri di venerdi 10 giugno 2011 a coverciano:
1) a Paolo Piani fatto presente la situazione Simionato alla Sampdoria, che si è immediatamente attivato.
Il sito della sampdoria ha già ufficialmente corretto il ruolo di Simionato. Ora dovranno obbligatoriamente indicare un preparatore atletico abilitato professionista per la prima squadra, altrimenti rischiano sanzioni. Ugualmente lo stesso Simionato NON può svolgere attività di preparatore atletico in quanto mancante dei requisiti necessari. Può essere tesserato come collaboratore tecnico in quanto in possesso dell'abilitazione di allenatore di base. Questo però non gli consente di svolgere sul campo il ruolo di preparatore atletico. Se così fosse, la società e lui stesso,rischierebbero una denuncia e un deferimento alla procura federale.
Questo per la normativa riguardante il rilascio delle licenze nazionali.
La normativa invece concernente il rilascio per le società delle licenze Uefa è ancora più stringente: 1 preparatore atletico abilitato per la prima squadra, 1 preparatore atletico abilitato per la squadra Primavera, 1 preparatore atletico abilitato ogni 2 ( o 3, non ricordo bene) squadre di settore giovanile.
Dobbiamo stare tutti molto attenti e vigilare su queste situazioni.
2) Con Adriano Bacconi e mister Ulivieri abbiamo conventuto di partecipare , come associazione, al sito Mistercalcio, nuovo portale degli allenatori, e da ora anche dei preparatori Atletici italiani.L'accesso sarà riservato esclusivamente ai tesserati Aipac, che avranno una loro password di accesso. Al sito potremo accedere con un link dal sito Assopreparatori.
3) Con Di Cesare, responsabile di Nuovo Calcio ci siamo accordati per riprendere una collaborazione fattiva. Siamo rimasti d'accordo che nei primi giorni del mese di Luglio andremo a Milano per meglio definire i contorni della nostra collaborazione.
4) Sabato al convegno di Milano di Edi ermes, ho parlato con la loro responsabile, Elena Martinoli, e abbiamo raggiunto l'accordo che a tutti i tesserati Aipac sarà spedita gratuitamente la rivista Sport e Medicina. Inoltre ci verrà ritagliato uno spazio nostro all'interno della rivista. Come con Di Cesare siamo rimasti d'accordo che a Luglio ci parleremo e definiremo tutto nei particolari.
Un saluto Stefano Fiorini
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salve, io non sono per nulla contento di questa situazione nel senso che è giusto che chi è abilitato preparatore atletico professionista debba lavorare nel ruolo specifico ma credo nel contempo che chi è laureato in SM che ha tutte le regole x farlo, e ha svolto fin ora questo ruolo in società calcistiche debba continuare a farlo ( anche io ho il tesserino di allenatore di base ) e debba soprattutto essere messo in condizioni di poter accedere al corso di coverciano, corso che sta diventando sempre + per pochi "eletti"( io personalmente non riesco ad entrare da diversi anni..... un motivo ci sarà !!! )
RispondiEliminacordiali saluti
Antonio
Ciao Antonio, piacere di conoscerti, mi chiamo Marco Giovannelli e sono un preparatore atletico professionista, abito nelle Marche. Allora prima di tutto è importante che ci sia gente con tesserino della FIGC nei professionisti in quanto le regole parlano chiaro sul regolamento relativo alle licenze nazionali e uefa per le società professionistiche, pena sanzioni pecuniarie e penalizzazioni in classifica per chi non rispetta le regole. Da settembre, come ribadito dal prof. Stefano Fiorini, che è presidente aipac ci saranno due corsi uno ad invito ed uno con partecipazione a concorso.Lavora tranquillamente, non farti problemi assolutamente. Per qualsiasi cosa io sono qui, gestisco il blog aipac marche e il gruppo facebook dell'aipac marche. Ciao e buon lavoro Marco Giovannelli.
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